E’ un brusio la vita

di Giancarlo Sammartano

Teatro di Villa Lazzaroni

13 | 23 ottobre 2022

giovedì, venerdì e sabato ore 21, domenica ore 18

Nell’ambito dell’Estate Romana 2022 – Riaccendiamo la Città, insieme e per l’apertura ufficiale della prima stagione teatrale del Teatro di Villa Lazzaroni, dopo i numerosi anni di chiusura Fondamenta Teatro e Teatri presenta È un brusio la vita, uno spettacolo ispirato all’opera complessiva di Pier Paolo Pasolini. Oltre l’occasione celebrativa del centenario della nascita, si vuole contribuire a far conoscere alle nuove generazioni non solo l’opera poetica, teatrale e cinematografica di Pasolini, ma anche le sue prose civili, che hanno anticipato di decenni lo sguardo sul mondo globalizzato dei consumi, sulla scomparsa delle identità minori, sull’omologazione culturale dei popoli occidentali.

È un brusio la vita, da teatro, poesie, lettere, prose civili, appunti, dialoghi di film di Pier Paolo Pasolini di Giancarlo Sammartano e la regia di Francesco Sala, è uno spettacolo composito che nasce da un desiderio e da un ricordo. Entrambi attraversati dalla nostalgia: di futuro e di passato. Ma anche dalla tentazione di usare il Teatro per rifare –ora, nel presente- la vita. È la vita di Pier Paolo Pasolini. Manca la sua voce, il suo occhio scandaloso, il suo pensiero inconciliabile. Manca la sua poesia di opposizione, la sua maschera nuda di atleta del cuore. Manca il testimone senza paura, il maestro sempre in transizione, venuto da molte tradizioni nel luogo del disordine e dell’ingiustizia che si chiamava Novecento, e ora chiamano Era Globale. Molti anni dopo, in un’altra vita, noi postumi guardiamo al vocabolario morale e civile di Pasolini per conoscere, senza averne memoria, l’Italia povera, fonda e viola nella sera, il brusio dissipato delle sue molte vite, la violenza disperata della sua storia: l’età del pane, della pietà, del dolore condiviso. Cerchiamo sulla carta muta del passato la nostra Tradizione. La cerchiamo controvento. Oggi vogliamo fare –come sappiamo- una festa grande per l’amico indimenticabile: frugando fra le sue carte (cinema teatro, poesia, prose civili, lettere) cerchiamo le tracce, la via in cui è passato, i trivî in cui si è battuto. Ricordiamo Pier Paolo Pasolini con uno spettacolo di vita e sapienza, con gli occhi a quel passo blando da cui più l’anima era invasa, quando veramente amavo, quando veramente volevo capire.

Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico “Estate Romana  2022 – Riaccendiamo la Città, Insieme”  curato dal Dipartimento Attività Culturali e realizzato in collaborazione con SIAE ed è parte del programma di iniziative culturali “PPP100 Roma racconta Pasolini”

 

con Maria Beatrice Giovani, Andrea Lami, Matteo Lenoci, Luca Morciano, Alisia Pizzonia, Beatrice Rincicotti, Tiziano Taliani, Francesco Venerando, Daniel Zerbini, Nicholas Zerbini

Regia di Francesco Sala

Impianto scenico e Costumi di Daniela Catone

Disegno luci di Francesco Barbera

Movimenti coreografici di Valeria Iacampo

Assistenti alla regia Vito Cafiso, Maria La Torre, Francesco Perinelli

Ufficio stampa  Federica Guidozzi  (+39) 347 7749976  e-mail: comunicazione@fondamentateatroeteatri.it