MOSTELLARIA

La commedia del fantasma

di Tito Maccio Plauto
Traduzione di Giancarlo Sammartano

 


Mostellaria – La commedia del fantasma, composta tra il 194 e il 191 a.C. sul modello del Phasma di Filèmone, rivale di Menandro nella commedia attica nuova, prende il titolo da mostellum, diminutivo di mostrum, fantasma, ripropone l’eterno scontro tra servi e padroni, vecchi e giovani. Qui l’intreccio si complica con una casa infestata da un fantasma, un usuraio che reclama un prestito speso in bagordi, un’altra casa acquistata da chi però non l’ha mai venduta. Inganni, sorprese, trabocchetti e come sempre un lieto fine che riafferma il potere della finzione teatrale sulla realtà della vita.
I quattro attori, attraverso l’uso delle maschere interpretano – in un vorticoso e di per sé esilarante gioco teatrale – tutti i dodici ruoli del testo. La formula riprende con coerenza e rigore l’esperienza dei primi anni ’90 con l’Istituto Nazionale del Dramma Antico di  Siracusa intorno a Curculio e Truculento di Plauto con la regia di Giancarlo Sammartano. Le maschere, realizzate da Giancarlo Santelli, sono ricreate sul modello delle terrecotte votive a Dioniso, rinvenute negli anni ’60 e ‘70 negli scavi della necropoli di Lipari, che riproducono fedelmente i tipi della commedia greca nuova di Menandro e per affinità quelli della palliata latina.
Una compagnia in grado di farsi letteralmente in quattro vuole riportare oggi, con scrupolo filologico e libertà di pensiero, alla dimensione originaria il teatro plautino restituendogli da un lato il divertimento degli intrecci, delle situazioni, dei caratteri, degli scontri verbali e dall’altro guardando alla grande lezione del teatro classico che ha nel rapporto con il pubblico – sia nel tragico che nel comico – il valore di un’esperienza conoscitiva sulla natura del mondo sociale. Una memoria segreta sul senso e il valore del Teatro, in cui la parola acrobatica danza in un corpo vitale, dove oltre la malizia di espugnare il pubblico, circola un allegro, acre e coinvolgente umore festivo.
La manifestazione Progetto Plauto MOSTELLARIA La commedia del fantasma è realizzata con il contributo di Roma Capitale in collaborazione con la SIAE ed è inserito nell’edizione 2016 dell’ESTATE ROMANA: “Roma, una Cultura Capitale”.

Interpreti   Paolo Floris, Tommaso Lipari, Mattia Parrella, Andrea Puglisi

Regia Giancarlo Sammartano

Maschere  Giancarlo Santelli   Scena e Costumi  Daniela Catone  Musiche Stefano Marcucci  Organizzazione Fulvio Ardone